Data e luogo

Domenica 30 giugno ore 22.00
Casone Ramei
Piove Di Sacco

 

LA SPOSA BLU


di e con Silvia Battaglio
scrittura di scena liberamente ispirata a Barbablù
di Charles Perrault

suggestioni letterarie William Shakespeare, Georgi Gospodinov, Fratelli Grimm
suggestioni musicali J. S. Bach, Fazil Say, Alva Noto
disegno luci Tommaso Contu
produzione Zerogrammi
coproduzione Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare, Festival INCANTI, Officine CAOS/Residenza Arte Transitiva



Scrittura di scena per performer e marionette ispirata alla fiaba di Barbablù, lo spettacolo attinge dalla danza e dal teatro di figura e, nel percorrere gli archetipi e i contenuti della fiaba, porta in luce uno sguardo sul presente. «Puoi aprire soltanto le porte delle stanze che dico io», ripete Barbablù, impostando la relazione affettiva all’insegna del possesso, della paura e del controllo.

Rifiutando il ricatto, la sposa decide di aprire la porta segreta scopre e i corpi occultati delle precedenti marionette-spose che, tornando in vita, scivolano dentro un racconto sospeso tra fiaba e realtà, dove la trasgressione assume il valore di una redenzione. La sposa aspira a mutare la trama del suo “destino” e attraversa il vasto abisso del potere – rappresentato da Barbablù – per riemergere e parlarci d’amore e liberazione, nella scoperta di noi stessi oltre gli stereotipi di genere.

A seguire Le stanze di Barbablù Quando il teatro apre le porte segrete — Incontro con Cristina Grazioli e Silvia Battaglio