Data e luogo

mercoledì 3 luglio ore 21.15
Arzergrande
Casone Azzurro


 

CONCERTO FISICO
15 anni di storia di Balletto Civile
Michela Lucenti
Balletto Civile

ideazione e coreografia Michela Lucenti
creato e performato Michela Lucenti
assistente alla creazione Maurizio Camilli
disegno sonoro live Tiziano Scali e Maurizio Camilli
produzione Balletto Civile e Festival Resistere e Creare
con il sostegno di UFO - RESIDENZE D’ARTE IDENTIFICATE e di MIBACT

ANTEPRIMA PER IL FESTIVAL

Concerto fisico è una partitura fisica e vocale che ripercorre e ridisegna la storia di Balletto Civile. Un racconto musicale. Un greatest hits sghembo e storto che non ha niente di nostalgico per raccontare la storia di un gruppo attraverso i racconti di cui si è fatto veicolo. Come un juke-box che risveglia gli accenti emotivi di un ricordo che è ancora il presente, di come ci siamo trasformati, della sabbia da cui siamo emersi, delle Creature, dei cavalli di legno costruiti per Troia, degli estintori lanciati nel buio, del mare di latte dove Woyzeck e Andres parlano del vuoto, dei supermercati gialli, dell’urlo disperato di Desdemona, di cosa successe a Tebe, della Resistenza, della lotta e della Rivoluzione, di un prato verde e di come alla fine gli Agnelli Cattivi siamo tutti noi, del pavimento specchiato e di una fune arancione, della stupidità, delle cataste di vestiti svuotati, del potere e dei cappotti pesanti del 1918, di volpi impagliate e stagioni sessuali, della morte e di una brasiliana con il pennacchio verde, di un piccolo cane bianco, dei tabù, delle papere di plastica e degli acrobati kenioti, del pilota veneto e del sole sempre in fronte, dei pompieri e dei preti, di un incidente e un autogrill, di una radio e una città sempre in fiamme, del perché delle cose.
Poi tutto scompare, risucchiato negli sguardi, come non fosse mai esistito.